DEDICATO ALLE UTOPIE

tratto da “Il paese sotto la pelle” di Gioconda Belli edizioni E / O
venerdì 9 marzo 2012 ore 21.00

TEATRO ARGOT

Con SILVIA NATI – Regia ESTHER RUGGIERO – Immagini Sceniche VINCENZO CARUSO

Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Faccio dieci passi, e l’ orizzonte si sposta di dieci passi.
A cosa serve l’ utopia? Serve a questo, a camminare.
(Eduardo Galeano)

Dedicato alle utopie è il racconto della maturazione umana, intellettuale e politica di unaragazza nata sotto la cappa opprimente della dittatura somozista in Nicaragua.

Gioconda Belli,giornalista, scrittrice e poetessa, si allontana dal mondo della borghesia nicaraguense percamminare lungo percorsi di vita che la portano verso strade nuove e sconosciute.

Fino alla Rivoluzione Sandinista del 17 luglio 1979.In scena i ricordi prendono corpo attraverso il racconto di una donna che ha fatto della parola lasua prima arma rivoluzionaria, nell’assoluta convinzione che l’immobilità è una colpa, il silenzioconnivenza.

Tutti possiamo contribuire, magari solo con un granello di sabbia, ma anche un granello di sabbiapuò cambiare il mondo.

E dalla grandezza della quotidianità e delle piccole cose nasce l’idea scenica: una voce narrante –straordinaria, viva, multiforme, accalorata, lucida – immersa in una scena in mutamento, animata dall’ingegnosità di una macchineria fatta di piccole cose che vivono e costruiscono lo spazio in una inesorabile catena di cause ed effetti.

Ad un piccolo gesto cambia qualcosa, qualcosa si sposta,qualcosa cade… Il mondo che ci sta intorno muta. Inesorabilmente.

Perché anche un granello di sabbia può portare alla rivoluzione.

È questione di volontà. E di compagni di viaggio.

ERTeatro Argot – Via Natale del Grande, 27 – 06/58981111 info@argotstudio.com